Macchie della pelle: e se peggiorassero per colpa dell’inquinamento? Probabilmente è così. “Il 92% della popolazione mondiale è esposta a un ambiente eccessivamente inquinato” affermano i ricercatori dei Laboratori Dermatologici SVR di Parigi, che aggiungono: “L’inquinamento favorisce l’infiammazione e l’ossidazione, aumentando così la gravità e la prevalenza dei disturbi della pigmentazione”.
Nasce così un nuovo trattamento che aiuta a correggere le macchie di diversa natura, uniforma l’incarnato e protegge la pelle dalle aggressioni esterne (inquinamento, raggi UV). Si chiama Clairial Ampoule di SVR (30 ml) dove la selezione di principi attivi antimacchie voluta da SVR, si basa sui più recenti progressi scientifici. Gli attivi infatti agiscono sui 3 livelli cutanei e su diverse vie di attivazione della melanogenesi. In particolare nella sua formula troviamo il microrganismo marino, il Duo White+, gli estratti di alghe brune e verdi. Più il derivato ferulato e la vitamina C stabilizzata (in vendita in farmacia).
Spiega il dermatologo SVR Nicolò Rivetti: “Melasma, lentigo attinica, iperpigmentazione post-infiammatoria, segni post-acne o di cicatrici… sebbene le condizioni citate abbiano genesi differenti, il denominatore comune che può favorire l’insorgenza o peggiorare questi problemi cutanei è solo uno: i raggi ultravioletti. Attenzione quindi ad adottare un’adeguata fotoprotezione. Oltre a questa azione preventiva, si può contrastare l’insorgenza delle macchie utilizzando tutti i giorni un siero ad azione uniformante e depigmentante come Clairial Ampoule di SVR. Si tratta di un trattamento antinquinamento che previene le macchie e la loro ricomparsa. Va usato ogni mattina e ogni sera sul viso, il collo, il decolleté prima di applicare qualsiasi altra crema della propria routine skincare”.