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Due nuovi fondotinta a confronto per la pelle matura
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Makeup

Due nuovi fondotinta a confronto per la pelle matura

Finalmente un post sui fondotinta, tema che mancava da tempo… In questi mesi ho lavorato per voi e dopo varie prove sul mio viso, penso che questi due nuovi meritino la nostra attenzione!
In comune hanno una qualità importantissima: essere leggeri e discreti. Non a caso sono fondotinta dalla consistenza siero, una tendenza del momento. Utilissimi per nascondere i difetti uniformando il colore e la grana cutanea.

Fondotinta dalla copertura media e modulabile e dal finish radioso

Il nuovo Revitalessence Skin Glow Foundation Spf 30 PA +++ (30 ml) di Shiseido mi è piaciuto subito provandolo sul dorso della mano: una piccola dose per vedere come si stende e come penetra. Passo al viso, un’erogazione sempre sul dorso della mano sinistra (per me è comodo così), poi lo applico ai lati del naso e lo stendo con i polpastrelli; un’altra erogazione mi serve per fronte e mento. In alternativa, consiglia Boehmer, il truccatore internazionale del marchio: “Si può sfumare con una spugnetta umida oppure con il nostro DAIYA FUDE Face Duo, un pennello a doppia estremità”.

Io uso il n. 310 Silk che è una delle 30 nuance, che prendono il nome da materiali presenti in Natura, nell’architettura e nel design tradizionali del Giappone. E come suggerisce sempre Boehmer: “Per dare alla pelle un colorito più caldo e un delicato effetto abbronzato, optate per una nuance leggermente più scura rispetto al vostro incarnato naturale”.

E vengo alla formula, com’è nella tradizione Shiseido questo fondotinta ha benefici trattanti. Contiene Kefir+ fermentato e Niacinamide (due prebiotici) che contribuiscono a mantenere un microbioma sano. Il primo ingrediente è estratto dal riso giapponese che stimola il turnover cellulare e previene la disidratazione, mentre la Niacinamide, una forma di vitamina B3 perfeziona il tono cutaneo, rafforzando la barriera. Infine, i ricercatori Shiseido hanno sviluppato l’esclusiva formula Envelop Technology che incapsula il pigmento all’interno degli ingredienti skincare favorendo la penetrazione nella pelle.

Consiglio questo fondotinta a chi non ha la pelle troppo secca.

Una volta esaurito il contenuto nel flacone, si può acquistare la ricarica che, riducendo il consumo di plastica di oltre il 90%, vi farà scoprire la bellezza della sostenibilità. Non contiene talco, parabeni, microplastiche, oli minerali o fragranze ed è adatto a tutti i tipi di pelle, anche quelle più sensibili.

Fondotinta copertura leggera modulabile, risultato naturale

Anche Futurist SkinTint Serum Spf 20 (30 ml) di Estée Lauder propone un’ampia gamma di nuance: 29 in tutto adatte a tutte le tonalità e sottotoni di pelle. Io uso il n. 2N1 Desert Beige.

Prima di usarlo, va agitato per miscelare i suoi ingredienti. Il comodo contagocce mi permette un’applicazione puntuale e precisa. La sua texture è molto scorrevole e si stende con facilità. Ha la leggerezza di un siero colorato che aiuta a sublimare la pelle con un risultato naturale. Infuso con l’85% di ingredienti di trattamento, questo fondotinta innovativo ibrido unisce skincare e makeup, fornendo idratazione e una base radiosa.

Cosa contiene? Un’infusione di oli botanici di semi di Meadowfoam (Limnanthes Alba), Calendula e Rosa Canina che danno alla pelle i nutrienti essenziali per migliorare e trattenere l’idratazione. Involucri di argilla morbida, setosi e ultrafini, avvolgono gli oli favorendo un’asciugatura rapida. I Saccaridi idratanti e la glicerina lavorano insieme per fornire idratazione immediata e a lungo termine. Mentre la glucosamina e l’Estratto di Trametes Versicolor agiscono insieme per affinare e levigare la pelle.
Formula traspirante e lieve, priva di siliconi, fragranza, olio minerale, solfati, alcoli essiccanti, colori sintetici.

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