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Cosa sono i perturbatori endocrini e come scovarli
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Benessere

Cosa sono i perturbatori endocrini e come scovarli

Un tema che ci riguarda tutti da vicino, ma di cui si parla ancora troppo poco: i perturbatori endocrini.
Noi ne abbiamo già sentito parlare perché il marchio dermocosmetico francese SVR Laboratoires, dal 2017, è impegnato a studiare queste sostanze che, dai cosmetici attraverso la pelle, l’organo più esteso del nostro corpo, riescono a penetrare nell’organismo.

Essere informati sui rischi legati a queste sostanze può fare infatti la differenza per una beauty-routine più sana e serena.

I perturbatori endocrini sono ovunque! Si possono trovare nell’acqua, nell’aria, nel cibo e in molti oggetti di uso quotidiano. Dalla plastica che usiamo in cucina ai prodotti per la cura personale, siamo costantemente esposti a queste sostanze, anche senza rendercene conto.

E ora, vi raccontiamo quello che abbiamo imparato a proposito degli onnipresenti perturbatori endocrini durante un recente meeting SVR Laboratoires che si è tenuto a Milano.

Risponde alle nostre domande Costanza Consorti – Training Manager LABORATOIRES SVR ITALIA SRL.

Cosa sono i perturbatori endocrini?

“Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sono quelle sostanze singole o cocktail di sostanze che alterano le funzioni del nostro sistema endocrino, cioè quell’insieme di ghiandole che producono gli ormoni necessari per il corretto funzionamento del nostro organismo. Interferendo con i nostri ormoni, i perturbatori endocrini possono causare effetti negativi sulla salute”.

L’Unione Europea e l’Anses (l’agenzia nazionale francese per il cibo, l’ambiente, la salute e la sicurezza sul lavoro) hanno stilato una lista di circa 1000 perturbatori che vengono classificati in tre categorie: accertati, presunti e sospetti”.

Come agiscono sul nostro organismo?

“Una volta entrati nel corpo, i perturbatori endocrini interferiscono con i segnali ormonali naturali, imitandoli o bloccandoli. Possono entrare nel nostro organismo attraverso la pelle, la respirazione, l’ingestione o addirittura attraverso la placenta. Questo tipo di esposizione può essere particolarmente dannoso in periodi delicati della vita, come la gravidanza o la pubertà”.

Quali sono i rischi per la salute?

“Gli effetti negativi dei perturbatori endocrini sono legati a diverse problematiche di salute, tra cui malattie della tiroide, disturbi dell’attenzione, obesità, diabete e persino alcuni tipi di cancro, come il tumore al seno. Inoltre, possono essere collegati a fenomeni come la pubertà precoce, rendendo ancora più importante adottare precauzioni per limitare l’esposizione”.

Cosa possiamo fare per proteggerci?

“Fortunatamente, attraverso diverse azioni quotidiane possiamo mettere in pratica per arginare l’esposizione a queste sostanze:

  • Ridurre l’uso di plastica, specialmente per contenere alimenti, e non riscaldarla nel microonde.
  • Scegliere l’acqua del rubinetto rispetto a quella in bottiglia di plastica, perché molto spesso queste bottiglie possono rilasciare microplastiche nell’acqua.
  • Utilizzare utensili da cucina in acciaio o legno, evitando padelle con rivestimenti antiaderenti danneggiati.
  • Optare per abiti in tessuti naturali e lavarli sempre dopo averli acquistati e prima di indossarli.
  • Arieggiare la casa per almeno 20 minuti al giorno, poiché l’aria interna è spesso più inquinata di quella esterna”.

In che cosa consiste l’impegno di SVR?

“Il marchio SVR è in prima linea nella lotta contro i perturbatori endocrini. Dal 2017, testa i suoi prodotti finiti, nel loro packaging e dopo un periodo di “shelf-life” per garantire che non attivino meccanismi endocrini (li testiamo lungo 3 assi: tiroideo, estrogenico ed androgenico), assicurandosi che siano sicuri sia per la salute che per l’ambiente. Nel 2023, SVR ha contribuito al finanziamento di uno studio che indaga il legame tra i perturbatori endocrini e la pubertà precoce, continuando a dimostrare il suo impegno verso una bellezza più consapevole.
Nel 2024, abbiamo creato un collettivo di marchi che riunisce diverse aziende di cosmetici, abbigliamento, detersivi per bucato e alimentari, guidate da un desiderio comune, quello di consentire ai consumatori di fare scelte informate sui loro prodotti quotidiani e lavorare insieme sulla salute pubblica e ambientale”.

N.B. Sul sito Skineco (nella sezione Utility), potrete trovare la lista dei perturbatori endocrini finora riconosciuti così saprete se qualcuno di loro è presente nella lista di tutti gli ingredienti (INCI) con cui è formulato il vostro cosmetico.

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