“Quello che ci fa ingrassare (e dimagrire) è quello che mangiamo tutti i giorni, a tutti i pasti. In sostanza il nostro peso corporeo è principalmente determinato dalle nostre abitudini alimentari. Per chi segue o ha seguito uno schema alimentare per il controllo del peso l’imminenza delle festività natalizie è spesso una fonte di grande stress. Importante quindi fare alcune considerazioni per gestire al meglio questo periodo. Il giorno di Natale è un solo giorno, quindi va bene partecipare al convivio mangiando e facendo piccoli assaggi di tutto ciò che si desidera senza però fare “bis” o addirittura “tris” di ogni portata”, ci consiglia la dottoressa Raffaella Cancello, biologa nutrizionista, Specialista in Scienza dell’Alimentazione e Dottore di Ricerca in Neuroscienze. Svolge consulenze nutrizionali ed attività di ricerca presso l’IRCCS-Istituto Auxologico Italiano Milano.
E in vista del Natale e delle feste di fine 2024, la dottoressa Cancello ci regala 10 regole per evitare di appesantire la nostra linea. E far del male alla nostra salute.
1. Attenzione al vino
L’alcool contiene delle calorie “liquide” e prive di nutrienti (meglio quindi cercare di non superare un calice a pasto). Attenzione all’assunzione a stomaco vuoto: i danni dell’alcool sono maggiori.
2. Essere dolci… ma non troppo!
I dolci natalizi sono ipercalorici (marron glacé, panettoni, pandoro, torroni e cioccolati vari) hanno molti zuccheri e molti grassi, quindi la moderazione e i piccoli assaggi sono sempre l’approccio migliore.
3. Il “salto del pasto” non è uno sport
Evitare di arrivare alla cena, al pranzo o ai buffet di Natale affamato, avendo cioè saltato i pasti precedenti della giornata, soprattutto la colazione. Fare una colazione completa ogni mattina aiuta la gestione della fame nell’arco della giornata.
4. Le verdure sono i nostri migliori alleati
Di fronte a un ricco buffet, se ci si sente molto affamati, è meglio iniziare con snack di verdure fresche: questo ci aiuterà a limitare l’assunzione di cibi più calorici.
5. Mantenere il focus sulle persone, non sul cibo
I momenti di festa sono sottolineati da cibo diverso dal solito, a indicare il piacere di ritrovarsi e stare insieme a famigliari, amici o colleghi.
6. Mangiare piano, mangiare sano
Mangiare sempre lentamente e consapevolmente mantenendo alta l’attenzione sull’atto del mangiare cibo. Il nostro corpo impiega circa 20 minuti per rendersi conto che siamo “sazi” e inviare i giusti segnali di sazietà al nostro cervello: più si mangia in modo lento – masticando bene – meno si mangia.
7. L’importanza del “no”
Assecondare il senso di sazietà e rifiutare ulteriore cibo, usando modi gentili, senza che l’ospite si offenda.
8. Mangiare è assaporare
Apprezzare il cibo cercando di distinguere bene consistenze e sapori: la consapevolezza nel mangiare è un modo per non assumere tanto cibo in poco tempo.
9. Vacanza non significa inerzia
Restare attivi durante le vacanze! Se ce n’è la possibilità, ballate sempre alle feste oppure più semplicemente trovate il tempo per camminare 30 minuti a piedi ogni giorno o per portare fuori il cane – se è il caso prolungando il solito percorso. Il movimento contribuisce a mantenere il controllo del peso durante un periodo di pasti più ricchi del solito.
10. E dopo?
Il giorno dopo un pranzo o una cena abbondante non saltare i pasti e soprattutto ricordarsi di bere acqua, tè, tisane e prediligere pasti liquidi come minestroni o brodi. Non mangiare qualcosa soltanto perché ce l’abbiamo in casa e ci spiace buttarla via: tenete solo quello che gradiamo di più. Potrete regalare il resto a chi non ha tutta questa abbondanza di cibo, per esempio alle mense dei poveri per la ridistribuzione: è un bel gesto, e vi aiuta a contenere le troppe calorie!