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Una crema da giorno con Spf ci protegge davvero?
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Benessere, Pelle

Una crema da giorno con Spf ci protegge davvero?

Molte creme da giorno vantano lo schermo solare, così come anche i fondotinta più nuovi… Ma questi Spf servono davvero per proteggersi dal sole oppure è la “solita” trovata di marketing?

Per fare chiarezza, abbiamo interpellato la dottoressa Magda Belmontesi*, dermatologa. Ecco cosa ci ha spiegato…

“Sia la crema che il fondotinta con Spf, applicati al mattino, garantiscono un effetto-scudo almeno fino all’ora di pranzo (i loro due Spf non si sommano, però), momento in cui uscendo dall’ufficio ed avendo a disposizione circa un’ora siamo esposti alle radiazioni più intense. Uno studio pubblicato nel 2018 dall’International of Cosmetic Science evidenzia che, se si usa quotidianamente una crema con Spf 15, stendendola in modo uniforme e nella correttea quantità, si riduce il carico di radiazioni ultraviolette assorbite nel corso della vita. Va detto anche che – se molte creme viso contengono un Spf 15 – si tende a non applicare la quantità di prodotto adeguata ( 2 milligrammi per centimetro quadrato) per ottenere l’Spf promesso sull’etichetta.

Di conseguenza, una scarsa applicazione e una bassa persistenza riducono di molto l’efficacia del filtro. Dopo una singola applicazione della crema da giorno con Spf 15, il viso all’ora di pranzo è protetto con un Spf effettivo uguale a 5.
Ma per quanto basso possa sembrare, i ricercatori hanno scoperto che è sufficiente a ridurre la dose minima di radiazioni che causa l’eritema (SED, Standard Erithemal Dose) da 150 SED annuali a 30. Tale riduzione si dimostra utile nel minimizzare il rischio di tumori cutanei (non il melanoma), tanto che tra marzo e ottobre, quando la pelle è colpita da circa il 95% delle radiazioni UV, il rischio di tumori scende di 25 volte.

Per la pelle matura che vuole prevenire macchie ed invecchiamento cutaneo, consiglio soprattutto in primavera/estate di applicare tutti i giorni un siero antiossidante al mattino più una crema solare con Spf 50 (per le persone con pelle allergica meglio scegliere un filtro fisico); alla sera, dopo la detersione, un siero idratante o schiarentepiù una crema rimpolpante e nutriente”.

*La professoressa Magda Belmontesi è dermatologa e docente alla SCUOLA SUPERIORE DI MEDICINA ESTETICA AGORÀ a MILANO, al Master di Medicina Estetica dell’Università di Pavia, ed autrice del recente libro  “Pelle: dalla salute alla bellezza” di Tecniche Nuove.
Volete conoscere la dottoressa Belmontesi più da vicino? Vi suggeriamo allora “Pelle e dintorni”, il portale della bellezza della Dottoressa Magda Belmontesi
”.

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